HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

 

 

Sistema di emergenza Basilicata: novità e prospettive

22/02/2019



E’ stata inaugurata la nuova pista di atterraggio per l’elisoccorso nel comune di Marsicovetere. Una pista realizzata dall’amministrazione, con fondi comunali (circa 50mila euro) che si trova in un lotto ad hoc nell’area Pip del comune valdagrino, praticamente a ridosso della Fondovalle dell’Agri. Una pista collegata direttamente con la centrale operativa di Potenza e, ovviamente, dotata di illuminazione. Il progetto nasce da una necessità, dopo la partenza dell’elisoccorso notturno, per il quale la Regione Basilicata aveva chiesto ai Comuni lucani la possibilità di mettere a disposizione gli impianti sportivi (ovviamente se dotati di illuminazione). Nel caso di Marsicovetere il campo sportivo (a Villa d’Agri) è stato realizzato in erba sintetica e quindi non era disponibile per tali attività. “Abbiamo così individuato un’area, che è quella dello svincolo della Fondovalle- ci spiega il sindaco Sergio Claudio Cantiani- e dopo aver fatto una valutazione con i tecnici e con gli addetti al volo tale area è stata ritenuta idonea e, per la sua posizione, anche con eventuali condizioni meteorologiche avverse. La pista dell’ospedale non è ancora adatta ai voli notturni per la presenza di tralicci nelle vicinanze, anche se c’è l’illuminazione. Per questo abbiamo accelerato per la realizzazione di quest’area, che nella serata di martedi ha effettuato il primo volo notturno verso il San Carlo di Potenza”.
La pista si trova in un punto strategico: non soltanto perché a ridosso di un’arteria importante e trafficata (spesso, purtroppo, scenario di incidenti), ma anche perché nelle vicinanze c’è un impianto industriale imponente come il Centro Oli, serve anche altri comuni limitrofi (come Tramutola per esempio). Le chiavi della pista sono state consegnate in tutti i presidi di ambulanze del 118. Ma nelle prospettive dell’amministrazione la pista potrà essere usata anche per altri scopi, non solo quelli del soccorso. “Spero che in futuro possa servire anche per altro- continua Cantiani- aperta h24 e utile per la Protezione Civile (a Viggiano si trova il coordinamento del Gruppo Lucano, ndr) e quindi abbiamo avviato anche interlocuzioni per ottenere dei finanziamenti e adeguarla, magari anche con postazione di sorveglianza che possa garantirne la fruizione sempre e utilizzarla anche per voli civili”. Il progetto è costato poco più di 50mila euro di fondi comunali, per un’area che è grande circa 4mila metri quadrati.


Una centrale operativa a Potenza ; 11 postazioni MIKE (con medico, infermiere e autista soccorritore); 27 postazioni INDIA (con infermiere e autista soccorritore) compresa la nuova postazione ECHO 01 di Potenza; 1 postazione PTS (mezzi medicalizzati con medico e infermiere); 7 postazioni PPI (primo intervento con medico e infermiere, presso gli Ospedali Distrettuali); 2 postazioni HEMS (elicotteri con anestesista rianimatore e infermiere). E’ attualmente organizzata così il sistema di Emergenza Urgenza sul territorio della Regione Basilicata, come descritto dalla cartina presente sule pagine online ufficiali delle aziende sanitarie. E poi c’è tutto il sistema dei voli notturni con l’elisoccorso, per il quale sono stati anche risolti alcuni problemi tecnici legati alle piste già esistenti in qualche presidio. A Chiaromonte, in particolare, la pista presente alle spalle dell’ospedale ‘San Giovanni Battista’ è stata finalmente dotata di illuminazione pubblica. “Stiamo solo aspettando il certificato- spiega Diodoro Colarusso direttore del dipartimento emergenza-urgenza di Basilicata- che attesti che l’impianto di illuminazione sia collegato con gli apparati che garantiscono l’erogazione di energia elettrica anche in caso di interruzione. I tempi? Il certificato può arrivare fra un’ora o fra qualche giorno, ma il tutto è stato fatto”. Ma in futuro ci potrebbe essere una implementazione. “Qualche mese fa- ha detto Colarusso- ho dato delle indicazioni per ulteriori postazioni da attivare soprattutto concentrandomi sulla possibilità di collocare, sugli assi viari più importanti a ridosso di aree montane, delle automediche. Queste si muovono in modo più agevole rispetto alle ambulanze per raggiungere, in tempi celeri, un evento di soccorso. Questo per ridurre quanto più possibile il tempo dalla chiamata all’arrivo, fare una valutazione medica o infermieristica e decidere il miglior trasporto possibile. Siamo in attesa di sapere se questo progetto verrà condiviso dalla Regione e se verrà finanziato, perché occorrerebbe implementare il personale di medici e infermieri”.


All’inizio del 2019 avevamo segnalato la chiusura della postazione dell’automedica di Senise nei turni della mattina e del pomeriggio del giorno 1 gennaio. La temporanea chiusura era stata causata dalla carenza di personale. Questa carenza persiste in tutta la regione, perché c’è la difficoltà di reclutamento di medici. Ma qualcosa potrebbe cambiare e, a breve, potrebbe essere pubblicato un bando per la formazione del personale. Il bando è in fase di ultimazione e il programma del corso è già stato stilato. Si attende solo la pubblicazione ufficiale sul bollettino. “Un bando utile per fare ‘scorta’, utilizzando un termine improprio ma che rende l’idea, di medici del 118 da poter inserire nelle nostre postazioni” spiega Colarusso. La Basilicata è fortemente dipendente dalle regioni limitrofe e il bando potrebbe essere una sorta di via d’uscita.


Mariapaola Vergallito



ALTRE NEWS

CRONACA

25/04/2024 - La Storia siamo noi: la Resistenza nei nomi dei partigiani senisesi
24/04/2024 - Campi Flegrei, la giunta ha approvato il Piano di accoglienza
24/04/2024 - Stigliano, nuovo assalto a un bancomat
24/04/2024 - Racket e droga: sgominato soldalizio con base a Policoro

SPORT

24/04/2024 - A Sant'Arcangelo una giornata di sport per Pulcini e Primi Calci
24/04/2024 - Basket. Quarti di finale Gara 2 Playoff Portici 2000 - Academy Basket. Esposito: dobbiamo essere cauti
24/04/2024 - Raduno nazionale di “Natura a Cavallo” Città di Matera e Basilicata 2024
23/04/2024 - Futsal Senise: due giovani talenti convocati al torneo delle regioni

Sommario Cronaca                                  Sommario Sport

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua



 



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo