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Sant'Arcangelo piange Giovanni Veloce. I suoi organi salveranno altre vite

20/11/2018



Non ce l’ha fatta Giovanni Veloce, il 37enne di Sant’Arcangelo rimasto coinvolto in un incidente stradale nella serata di venerdi sulla fondovalle dell’Agri. Giovanni era stato trasportato all’ospedale di Policoro e aveva subito l’asportazione della milza ma era stato poi trasferito a Potenza e le sue condizioni sono apparse gravi. Purtroppo è deceduto. Lo piange la sua comunità, Sant’Arcangelo e lo piange la sua ‘famiglia sportiva’, l’ACS09, la squadra che milita nel campionato di seconda categoria e che aveva conosciuto Giovanni prima come giocatore ed ora come dirigente. Giovanni continuerà a vivere non solo nel ricordo di quanti lo conoscevano ma anche nella vita che ha regalato dopo la sua morte, perchè i suoi organi sono stati donati. Un gesto di altruismo che celebra la bellezza di una vita che non finisce e che brillerà con tutta la forza dell'esempio nel cuore dei suoi cari e dei suoi amici e sarà conforto, per quanto possibile, nel grande dolore. Giovanni ha donato cuore, fegato, reni e cornee.
“Mi legava a Giovanni un amicizia fraterna- ci dice il presidente dell’ACS09 Giambattista La Grotta- Avevamo la stessa età e abitavamo nello stesso quartiere. Sin da bambini le prime partite di calcio per strada...lui già mastodontico. In questi ultimi anni ha voluto sposare il progetto ACS '09 prima come calciatore e poi come dirigente, collaborando alla crescita dei nostri giovani. Il suo sorriso rimarrà nei cuori di tutti noi e di tutte le persone che lo conoscevano. La sua grandezza era unica, sempre disponibile verso tutti e anche grazie alla volontà sua e della famiglia, a cui vanno le mie personali condoglianze e di tutta l ACS 09, di donare gli organi regalerà la speranza a nuove persone. Ciao Giovanni”.





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