La Siritide - 17/10/2018 - Lauria: la morte di Domenico Chiacchio fu ‘omicidio volontario’

Lauria: la morte di Domenico Chiacchio fu ‘omicidio volontario’

17/10/2018

La morte nel 2012 del 47enne Domenico Chiacchio, ucciso a coltellate dalla 66enne lauriota Francesca Cozzi dopo che lo stesso aveva sfondato la vetrata della sua macelleria a Lauria, avvenne per “omicidio volontario”. Lo ha stabilito la Corte d’Assise d’Appello di Potenza che, accogliendo le tesi difensive degli avvocati dei familiari della vittima Enzo Bonafine di Viggianello e Pasquale Ciancia di Francavilla in Sinni, ha modificato pesantemente la pronuncia in primo grado che aveva inflitto all’imputata la condanna a 5 anni di reclusione per eccesso colposo di legittima difesa. Pena che però rimane invariata in quanto la Procura non era ricorsa in appello, ma a farlo era stata solo la condannata. Ma per i familiari della vittima, costituitisi parte civile, si tratta comunque del miglior verdetto possibile, che peserà moltissimo in sede civile.

Gianfranco Aurilio
lasiritide.it

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

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Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
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