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Macroattrattore Senise: denuncia di tentato furto e una stagione insoddisfacente |
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24/11/2017 |
| Volevano trasferire tutte le attrezzature tecnologiche dello spettacolo ‘Magna Grecia – Il mito delle origini’ nella loro sede di Parma perché era necessario custodirle in un luogo idoneo e sicuro. Fari, proiettori di ultima generazione, casse, mixer, laser: tutto pronto ad essere caricato su un tir parcheggiato nell’Arena Sinni che, però, non è passato inosservato e, per questo, è arrivata la polizia locale che ha stilato una relazione. Perché se il soggetto capofila dell’ATI che ha vinto il bando per la realizzazione e la gestione, per tre anni, del macroattrattore senisese è custode e responsabile della struttura e delle attrezzature, chi ne è proprietario è il Comune di Senise che nessuno ha pensato di avvertire del trasferimento. Per questo la sindaca di Senise Rossella Spagnuolo ha denunciato ai carabinieri per tentato furto i responsabili della Solares Fondazione delle arti (soggetto capofila) presenti e la ditta dalla quale proveniva il tir. “Nessuno mi ha avvertita della decisione di trasferire le attrezzature in un luogo diverso dall’Arena Sinni- ha precisato la sindaca- tantomeno a centinaia di chilometri di distanza, cosa che, comunque, mai avrei autorizzato. Io avevo chiesto un incontro con il responsabile della Solares per avere informazioni dettagliate sulla stagione di spettacoli conclusa lo scorso 9 settembre. Rispetto a questo mi è stata presentata solo una relazione generale riferita alla stagione 2017 che non avevo ritenuto soddisfacente per valutare con precisione come fosse andata l’estate del macroattrattore. E, soprattutto, come mai per l’esercizio 2017 ci fosse una perdita di circa 243mila euro”. Tra l’altro, a proposito di sicurezza, tra le voci nel bilancio ci sono quasi 4mila euro per il sistema anti-intrusione e videosorveglianza. A settembre si è conclusa la seconda stagione del macroattrattore senisese, lo spettacolo dedicato al mito della Magna Grecia all’interno di un anfiteatro all’aperto di 2500 posti a sedere, progetto finanziato nell’ambito del Programma Speciale Senisese. Un progetto di cui si è discusso ampiamente negli anni, a tratti criticato, ma che vide la sua realizzazione concreta tra il 2013 e il 2016, quest’ultimo anno dei primi spettacoli. L’anno scorso la stagione si chiuse con circa 12mila presenze, a fronte di una aspettativa che, nei diversi incontri e convegni precedenti puntava a portare a Senise almeno 25mila spettatori. Quest’anno, in base alla relazione presentata dalla Solares, lo spettacolo Magna Grecia ha registrato circa 8mila presenze. Di gran lunga inferiore anche al primo anno. “Valuteremo cosa non ha funzionato- spiega la sindaca- e agiremo di conseguenza”.
Mariapaola Vergallito
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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