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GdF Lauria: sequestrati capi contraffatti. Denunciati due soggetti |
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3/09/2015 |
| Proseguono le attività di controllo dei Finanzieri della Compagnia di Lauria, intensificate con l’inizio della stagione estiva, nell’ambito della prevenzione e contrasto all’abusivismo commerciale, alla produzione ed al commercio di prodotti contraffatti destinati ad alimentare il mercato del falso, particolarmente attivo nei luoghi a maggior vocazione turistica. La costante attività di controllo del territorio, si è tradotta in numerosi e ripetuti interventi, l’ultimo dei quali ha consentito di individuare un centinaio di capi contraffatti (borse, marsupi, borselli), riportanti marchi di note aziende, quali: Louis Vuitton, Fendi, Liu-jo, Prada, Gucci, Armani. In particolare, tale intervento, condotto dai finanzieri laurioti nei pressi dello svincolo autostradale di Lagonegro sud della A3 – SA/RC - ove veniva individuata e fermata un’autovettura con a bordo due cittadini di origini senegalesi residenti nella provincia di Reggio Calabria, ha consentito, oltre al sequestro penale della merce trasportata, la denuncia all’A.G. di Lagonegro dei due responsabili per il reato di ricettazione e per il reato di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi. L’odierno intervento, in linea con i compiti istituzionali del Corpo della Guardia di Finanza, riveste particolare significatività, in quanto la contraffazione rappresenta uno dei maggiori crimini che influenzano negativamente l’economia legale in conseguenza della concomitante integrazione di ulteriori gravi condotte illecite, quali lo sfruttamento del lavoro nero, l’evasione fiscale, l’ingerenza della criminalità organizzata, nonché i potenziali rischi per la salute dei consumatori. |
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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