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GdF di Potenza. Segnalazione di un danno erariale a carico di Acquedotto Lucano |
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2/09/2015 |
| E’ di poco superiore ai 5 milioni di euro il danno erariale segnalato alla Procura Regionale della Corte dei conti per la Basilicata per le attività di progettazione in seno all’acquedotto Lucano S.p.A. Questo l’esito di una complessa attività svolta, su delega della locale Autorità Contabile, dal dipendente Nucleo di Polizia Tributaria di Potenza. Le indagini, sviluppatesi attraverso riscontri, acquisizione di documentazione ed esame del quadro normativo di riferimento, hanno riguardato - in particolare - il bilancio della Acquedotto Lucano Progettazione S.r.l., società totalmente partecipata dalla Acquedotto Lucano S.p.A.. L’azione di servizio svolta ha evidenziato l’irragionevole e diseconomica decisione da parte di Acquedotto Lucano S.p.A. di costituire un’apposita società di progettazione, avente quale oggetto sociale lo scopo di fornire prestazioni unicamente nei confronti della partecipante, al solo fine di affidarle l’intera fase di progettazione nell’ambito della realizzazione delle opere di gestione del sistema idrico integrato della Regione Basilicata. La scelta effettuata da parte degli amministratori di Acquedotto Lucano S.p.A. di non procurarsi, direttamente, le professionalità idonee per assolvere le sue esigenze progettuali mediante specifica assunzione si è rivelata palesemente antieconomica. La costituzione di una nuova società, infatti, con costi annessi sia per il personale che per il Consiglio di Amministrazione, il mancato ricorso alle gare e, quindi, il consequenziale mancato ribasso associato all’evidenza pubblica, nonché la spregiudicata distribuzione d’incentivi al personale tutto, hanno prodotto un sensibile aumento dei costi relativi all’attività di progettazione tale da generare una sofferenza di carattere erariale quantificata, per il solo ultimo quinquennio, in 5.226.443,00 di euro. Gli amministratori della suddetta S.p.A., che nel tempo si sono succeduti, pur in presenza di oltre un decennio di un incontestabile aggravio di spese, nulla hanno posto in essere al fine di procedere verso una più sana gestione del pubblico denaro. Nel complesso sono 10 i soggetti segnalati quali responsabili alla locale Procura Regionale della Corte dei conti. Con questo risultato sale ad oltre 27 milioni di euro il quantum complessivo di danni erariali ed a 140 il numero dei Pubblici Amministratori indicati quali responsabili, segnalati alla Procura contabile di Potenza nei primi otto mesi dell’anno da parte del locale Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza. |
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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