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Senis Hospes,consegnati i defibrillatori agli istituti scolastici di Senise |
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28/05/2015 |
| Nel pomeriggio del 27 maggio 2015, nel cine-teatro Agorà di Senise, si è svolta una giornata all’insegna del sociale, organizzata dalla cooperativa Senis Hospes, nata nel 2008 per perseguire l’interesse generale della Comunità finalizzata alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini attraverso la gestione di servizi socio assistenziali, educativi e di assistenza. E proprio in quest’ambito che la cooperativa ha voluto organizzare una giornata dimostrativa, dopo mesi di apprendimento delle tecniche di pronto soccorso con l’ausilio del defibrillatore e con l’intento di continuare a dotare le scuole di Senise di questi strumenti salvavita, come spiega il dott. Giovanni Asprella ai microfoni della Siritide.it: “questa è la giornata conclusiva di un progetto che avevamo cominciato all’inizio dell’anno scolastico nelle more dello spirito e della filosofia della cooperativa che opera a Senise e in tutto il territorio nazionale, nello spirito della donazione. Mi è stato chiesto che cosa potesse servire alla comunità ed io insieme alla cooperativa, senza volerci sostituire alle aziende sanitarie, ho pensato che sarebbe stato utile, visto che si era già posto in essere in altre regioni questa donazione, dopo il corso di formazione, donare alle scuole i tre defibrillatori messi a disposizione. Parlando con i dirigenti scolastici e appreso che la maggior parte delle scuole si sono già dotate di tali strumenti, con questa donazione abbiamo voluto completare le strutture scolastiche: le scuole elementari, scuola media e i due plessi delle scuole superiori. Con questa iniziativa, tutte le scuole di Senise sono coperte dai defibrillatori. Insieme alle dirigenti scolastiche Ciancio e Chiorazzo, abbiamo pensato di formare un gruppo di volontari composto da docenti e non docenti e insieme abbiamo intrapreso un corso di BLS (Basic Life Support) per la formazione del primo soccorso e l’utilizzo di questi strumenti. Voglio precisare che il corso è durato tre mesi e hanno partecipato una settantina tra docenti e non docenti, e questa è la giornata conclusiva con la consegna dei defibrillatori ai dirigenti. Voglio evidenziare che da questa iniziativa è stata esclusa la scuola materna, perché trattandosi di bambini piccoli, la procedura e un po’ complicata e richiede un dispositivo particolare. L’anno prossimo organizzeremo un corso anche per loro e così chiuderemo il cerchio”. Il dott. Asprella nel suo intervento in sala, ha aggiunto che l’anno prossimo ha intenzione di voler organizzare insieme a dei cardiologici pediatrici molto famosi, una giornata per la prevenzione della morte improvvisa dei bambini, individuando una fascia di età tra i 5 e 6 anni e sottoporli a una visita cardiologica completa e una giornata per i ragazzi del quinto anno sulla prevenzione del tumore del testicolo, perché è una patologia sconosciuta”. Dopo la consegna dei defibrillatori da parte di alcuni extracomunitari ospitati a San Severino Lucano e che frequentano il CTP a Senise e i ringraziamenti dei dirigenti scolastici, sono stati consegnati gli attestati di partecipazione al corso “ Rianimazione cardio-polmonare di base con l’uso dei defibrillatori”. Ringraziamenti sono stati rivolti ai formatori: dott. Massimo Fiorenza, Antonio Pasciucco e Michele Cafaro. Ha chiuso i lavori il vicesindaco di Senise Antonio Uccelli a nome del sindaco Castronuovo e di tutta l’amministrazione.
Vincenzo Terracina
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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